Il metodo Champenois: preparazione del vino base

Il metodo classico consiste nel preparare del mosto da uve rosse di varietà Pinot noir, attraverso una pigiatura soffice, la stessa tecnica eseguita per la pigiatura delle uve bianche.

Il mosto così ottenuto viene fermentato a bassa temperatura (minore di 20 C°), ottenendo un vino bianco a 10-11° di alcool.

Dopo il travaso, con i vini a disposizione di effettua il taglio detto “coupage” e si ottiene la cosiddetta “cuvèe”. Questa operazione di preparazione del vino è fondamentale per la futura qualità e caratterizzazione del prodotto, al “copuage” si usa talvolta aggiungere anche percentuali dell’ordine del 10 % di vini di buone annate precedenti, appositamente conservati.

La “cuvèe” nella primavera successiva viene chiarificata, refrigerata e filtrata in modo da eliminare le sostanze colloidali azotate.