Il Refosco dal Peduncolo Rosso
Il carattere del Refosco dal Peduncolo Rosso è distinto in maniera evidente. E’ un vino determinato, ricco di energia, con una leggera inclinazione che lo porta ad essere volubile, un pò spigoloso ma sempre onesto.
E’ un vino che non si nasconde, lo si ama per la sua presenza fisica, con tannini ricchi. Talvolta scontroso, siamo più portati a definire il Refosco dal peduncolo rosso piuttosto un vino di carattere, frontale e senza paura di esprimersi, e quindi si rende necessaria una mano che ne abbia cura nell’ addomesticare l’eccessiva esuberanza all’interno di una trama equilibrata.
L’affinamento del tempo conferisce quindi una sensibile autorevolezza, spesso attraverso il tonneaux, sostituito alla barrique classica, dove la freschezza tagliente si ammorbidisce e i tannini diventano più docili.
La storia del Refosco dal Peduncolo Rosso
Il Refosco dal Peduncolo Rosso ha origini antiche, se accettiamo l’ipotesi che sia il famoso vino rosso romano chiamato Picinum, di cui Plinio il Vecchio ci dice essere presente in quello che oggi è il Friuli Venezia Giulia.
Le caratteristiche Refosco dal Peduncolo Rosso
Doti intrinseche al vitigno e la gestione della vigna mirata al conseguimento di un prodotto di grande qualità hanno però già consentito ai produttori di proporre un vino, che, dopo una maturazione in botti di rovere, fonde delicatamente gli aromi del frutto con quelli del legno per dare un prodotto di pregio
Il bouquet è molto ampio, caldo, maturo, speziato, con note di fiori appassiti, prugne e more. Il frutto è avvolgente e i profumi terrosi non mancano e ci sono note di china e altri balsamici e sempre sontuoso.
Al palato il Refosco dal Peduncolo Rosso è strutturato, definito da tannini vigorosi, ma che con gli anni diventano fini. Il gusto è morbido, il sorso intenso e screziato di liquirizia, eucalipto e finale di pepe.